Non c’è un momento sprecato nella vita
se viene speso in sella.

Winston Churchill

Non c’è un momento sprecato nella vita se viene speso in sella.

Winston Churchill

Sport ed eleganza
Lawyer&Martina

Capire l’anima di un cavallo è la cosa più vicina, per un essere umano, a conoscere la perfezione.L’equitazione è bellezza, l’equitazione è disciplina.

L’equitazione è lo stile con cui Wishouse vuole farsi apprezzare dai sui clienti. Da quest’anno l’agenzia della casa che hai sempre desiderato sponsorizzerà un binomio da sogno: Lawyer e Martina. Un cavallo sontuoso con la sua amazzone, uno sport sublime. Nulla ci può rappresentare meglio.

Gli ostacoli si superano con la serietà, l’esperienza, la costanza, la dedizione.
Niente è più vicino a noi costantemente proiettati ad alzare l’asticella dei vostri desideri.

Seguite Wishouse e apprezzerete anche Lawyer e Martina.
Casa, natura, sport per un modo diverso di vivere.

Il dramma dell’equitazione è che, nonostante tutto il sapere dei cavalieri, il cavallo ha riflessi più veloci dell’uomo.

A cavallo non bisogna smettere di osservare.
L’equitazione non è una scienza precisa. Bisogna “sentire” e non avere un “sistema” nella testa.

Non ci sono cose in equitazione. Semplicemente ci sono cavalieri che hanno più o meno tatto equestre e… gli altri.
Ci sono due cose in equitazione: tecnica e anima.

L’equitazione non è la ricerca del successo in pubblico, e l’autocompiacimento dopo qualche applauso, non è nemmeno piacere a tutti i costi ad una giuria concorsuale, è il dialogo in testa con il cavallo è la ricerca di intesa e perfezione.

In equitazione non ci può essere un vero metodo, perché ogni cavallo è un caso.

Dressage non è eseguire arie difficili, ma rendere il cavallo più docile, flessibile e dargli un equilibrio migliore.

L’addestramento è la ricerca della rotondità.

L’addestramento è il perfezionamento delle tre attrazioni naturali del cavallo.

L’arte equestre è la poesia di tutto questo.

Un cavallo addestrato è un cavallo flessibile, piacevole da cavalcare, felice e non un cavallo che fa gesticolare.

La tecnica può portare ad un certo livello, ma al di là bisogna l’adesione psicologica del cavallo.


L’arte equestre è fatta di una quantità infinita di piccoli dettagli e del sentimento del cavaliere.

L’arte equestre inizia con la perfezione delle cose semplici.

L’arte equestre è l’arte per il cavaliere di stare tranquillo e tenere il proprio cavallo dritto.

Slaccia un po’ la tecnica per salire con il cuore.

Bisogna sentire e arrivare fino all’emozione.

NUNO OLIVEIRA